BANDO EFFICIENZA ENERGETICA, UN SUCCESSO CON PROBABILE BIS

venerd�, 25 luglio 2014

Oltre le pi� rosee previsioni il bando dell'Emilia Romagna per l'efficienza energetica nel turismo e commercio: integrati i 7 mln stanziati. Probabile un nuovo bando a settembre

E’ stato un successo che è andato al di là delle previsioni più rosee con un probabile bis a settembre: circa 10 milioni di euro di contributi a fondo perduto verranno distribuiti alle imprese dell’Emilia Romagna per tagliare le bollette di gas e luce e ridurre l’inquinamento. Sono 240 i progetti arrivati a Bologna (24 stilati da Ubisol), per un totale che, secondo le primissime previsioni, supererà di gran lunga i 7 milioni di euro inizialmente stanziati e che sono stati quindi integrati con altri 3 milioni. Si tratta di risorse che arrivano dall’Ue e che hanno una finalità precisa: spingere sull’efficienza energetica degli immobili delle imprese. Due gli obiettivi  immediati: da una parte abbattere i costi energetici delle aziende grazie al taglio dei consumi e all’autoproduzione di rinnovabili, dall’altra ridurre la dipendenza dei nostri Paesi da fonti energetiche straniere e limitare l’inquinamento.

Sembra che in Emilia Romagna questa strategia abbia avuto un enorme successo. Il tutto grazie al bando che lo Sportello Energia della Regione ha diffuso a maggio scorso, su spinta dell’assessorato al Turismo e commercio, guidato dal riminese Maurizio Melucci.

Il bando si è chiuso il 15 luglio, ma sembra che Maurizio Melucci sia riuscito a reperire altre risorse Ue. Se così fosse, le imprese dell’Emilia Romagna potrebbero avere un’altra finestra per presentare le domande, probabilmente a settembre.

Nella foto qui a fianco incontro-aia-rinaldis-ubisol-melucci-16-maggio-7-miln-x-efficienza-energetica.jpgl'appuntamento organizzato lo scorso 16 maggio dall'Aia, l'Associazione albergatori di Rimini, con Maurizio Melucci, assessore regionale al Turismo, Patrizia Rinaldis, presidente associazione albergatori, e con Francesco Rinaldi, amministratore delegato del Gruppo Ubisol. Nella sala del Savoia Hotel sono stati presentati a più di cento imprenditori intervenuti i criteri guida del bando.

La fretta per la pubblicazione del nuovo bando è giustificata dalle regole che le sovvenzioni europee impongono: quei fondi (i 10 milioni di euro che sono in assegnazione in questi giorni per le 240 domande arrivate e, si spera, un altro paio di milioni col nuovo bando di settembre) vanno certificati entro ottobre 2015, altrimenti l’Ue li riprende indietro. I passaggi per arrivare alla cosiddetta certificazione sono diversi: occorre preparare i bandi, esperirli, raccogliere le domande ed esaminarle, stilare le graduatorie, assegnare i fondi, liquidare le somme e, solo alla fine, verificare (ecco la certificazione) che le imprese che hanno ottenuto i contributi li abbiano spesi nella maniera giusta. Insomma, ottobre 2015 sembra lontano ma, per questo genere di procedure, in effetti è dietro l’angolo. Ne sanno qualcosa i dirigenti e tutto lo staff dello Sportello Energia della Regione, che hanno messo in cantiere un’estate 2014 da trascorrere tra carte, decreti e lunghe giornate di tavoli tecnici e riunioni.

Proviamo adesso a dare due informazioni sui contributi: target del bando sono, per quanto riguarda il turismo, strutture ricettive alberghiere o all’aria aperta, case per ferie, ostelli, rifugi alpini, affittacamere, case appartamento vacanza, stabilimenti balneari e termali. Per la parte commercio, invece, la misura si rivolge a imprese di commercio all’ingrosso o al dettaglio, di somministrazione al pubblico di bevande e alimenti, discoteche e sale da ballo. Quindi si va dagli hotel ai supermercati, dagli agriturismo ai capannoni dei grossisti, dai bar ai bagnini.

I progetti devono prevedere la riduzione dei consumi energetici. Si possono prevedere impianti per energie rinnovabili (fotovoltaico e solare termico i più noti) e accoppiarli con interventi per il risparmio energetico (dagli infissi al termocappotto, tanto per fare un paio di esempi). Non si possono fare solo interventi di riqualificazione: non posso rifare solo il cappotto dell’hotel, devo in ogni caso accoppiarlo all’autoproduzione di energia, ad esempio con dei pannelli solari.

UN ESEMPIO DEI PROGETTI UBISOL

Qui a bando-regione-er-ubisol-ok.jpgfianco, poi, c’è il piano finanziario dei lavori per i quali il cliente chiede i contributi (un hotel di medie dimensioni della costa romagnola). In questo caso vi mostriamo i conti per UN IMPIANTO SOLARE TERMICO CON RELATIVA PENSILINA. Come vedete, su un costo totale di 24.245 euro (impianto compreso di pensilina), l’hotel prende contributi (regione + conto termico) a fondo perduto per un totale di 17.735 euro. Ma non basta: bisogna aggiungere i 5.200 euro all’anno di risparmio sulla bolletta! Quindi già al secondo anno di esercizio l’albergo si è ripagato l’impianto con la pensilina e dal terzo anno in poi continua a risparmiare 5.200 euro all’anno sulla bolletta del gas. In dieci anni avrà guadagnato più di 45mila euro.

UBISOL DA’ IL SUO CONTRIBUTO: PROGETTO E DOMANDA A COSTO ZERO

Anche in vista della possibilità che a settembre si riapra il bando, Ubisol dà il suo contributo al sistema turistico e commerciale della nostra regione preparando PROGETTO E DOMANDA PER IL BANDO A COSTO ZERO: si paga solo quando e se si ottiene il contributo. Un nostro tecnico viene da voi e vi spiega come funziona il bando e come si accede agli altri incentivi statali: tutto gratis e senza impegno. PER INFORMAZIONI POTETE SCRIVERE A INFO@UBISOL.IT O CHIAMARE LO 0541 0541 786987 (orari ufficio)