IL FOTOVOLTAICO DI FREESCO A COSTO ZERO PER LE AZIENDE

venerd�, 22 aprile 2016

Fotovoltaico per le imprese a costo zero grazie alle due proposte elaborate da Freesco in collaborazione con il Gruppo Ubisol

Fotovoltaico a costo zero per le aziende. E’ la sostanza delle due proposte messe in campo da Freesco in collaborazione con il Gruppo Ubisol. freesco-certificati-bianchi.jpgLa strada scelta dalla società è quella di condividere i vantaggi dei Certificati Bianchi con il cliente finale e di sfruttare al meglio le nuove normative sui Sistemi efficienti d’utenza.

In cosa consistono le due proposte indirizzate alle aziende e alle pubbliche amministrazioni? Semplice: un impianto fotovoltaico praticamente senza problemi e a costi zero.

Puoi cliccare qui per leggere le proposte complete.

La prima proposta è quella di un impianto con sconti fino a 7mila euro e con pagamento dilazionato, con rate che si ripagano grazie al risparmio che l’impresa ottiene sulle bollette.

La seconda proposta è a zero costi: l’impresa mette a disposizione il tetto e non tira fuori un euro, né prima né dopo e Freesco gli sconta l’energia prodotta e consumata del 15%. Dopo un periodo di anni da fissare, l’impianto diventa completamente dell’azienda che lo ospita sul tetto.

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Tagliare le bollette senza appesantire i bilanci - Freesco Srl è uno dei tasselli più importanti dalla famiglia Ubisol grazie al nuovo ventaglio di opportunità che offre alle aziende e alle pubbliche amministrazioni. Ora si possono tagliare i costi energetici con investimenti minimi o addirittura senza nessun esborso.

La condivisione dei vantaggi - Freesco è una Energy Service Company, ossia una ESCo regolarmente accreditata, che nasce per trattare specificamente Certificati Bianchi, ovvero Tee, titoli di efficienza energetica, e proporre Seu, Sistemi efficienti d’utenza. Contando sull’esperienza quotidiana del Gruppo Ubisol nel mondo delle rinnovabili, Freesco propone alle imprese due soluzioni che si basano su un presupposto essenziale: condividere i vantaggi di queste nuove forme di incentivazione. 

L’accesso alla Borsa dell’Energia - Il requisito essenziale per Freesco è quello dell’accesso al mercato dell’energia, che avviene grazie all’accreditamento ricevuto dal Gme, il Gestore dei mercati energetici (una società partecipata al 100% dal ministero dell’Economia). Freesco si assume in proprio i rischi di un mercato libero e condivide con il cliente solo i vantaggi. La stessa definizione del decreto ministeriale che disciplina le Esco specifica che si tratta di un’impresa “che fornisce servizi energetici, ovvero altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell'utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario”.

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