LA DANIMARCA DICE ADDIO AL CARBONE

Senza carbone del 2025, cinque anni prima di quanto previsto dal piano energetico nazionale. E’ quanto è stato stabilito in Danimarca. E a chi ha provato a replicare che l’energia – chiudendo le centrali a carbone - potrebbe costare di più, i danesi rispondono che si tratta di una fase di transizione e che è meglio pagare qualche euro in più in bolletta (magari per un breve periodo) piuttosto che spendere per le malattie da inquinamento e per porre rimedio ai disastri ambientali.

L’obiezione, naturalmente, arrivava da grandi gruppi che l’energia, con il carbone, la producono. Ma la coscienza di un popolo a volte conta più delle lobby. Tanto che questi provvedimenti passano in un parlamento, quello danese, che li approva quasi sempre in maniera unanime.

Tanto per capire di chi stiamo parlando, basti ricordare che le caldaie a condensazione in Danimarca sono vietate nelle nuove costruzioni da gennaio 2013 – così come tutte le caldaie che utilizzano fonti fossili – e che dal 2016 dovranno scomparire da ogni abitazione, vecchia o nuova che sia. Si tratta, tanto per capirci, di quelle stesse caldaie che in Italia da qualche anno vengono proposte come sistemi ad alta efficienza. In effetti efficienti lo sono, ma il problema per i danesi è che non diminuivano le emissioni di gas serra più di tanto. Allora, cambiare per cambiare, tanto meglio pensare a qualcosa di meglio.

Sarebbe facile, adesso, pensare che si tratta di scelte determinate da una classe dirigente illuminata. No, serve anche una base popolare che le sostenga: cosa accadrebbe in Italia se una legge ci imponesse di cambiare la nostra caldaia nuova? Varrebbero le spiegazioni di un politico che ci dicesse che così, magari, i nostri figli e noi stessi ci risparmiamo qualche malattia o che stiamo investendo per il nostro pianeta? E se voi vi sentite di rispondere che sì, che voi la caldaia la cambiereste, pensate per un attimo a cosa risponderebbero i vostri vicini di casa o qualche vostro collega di lavoro…

Insomma, la cultura e la coscienza civile valgono più di qualsiasi sermoncino e di qualsivoglia legge. Per questo scriviamo di energia pulita e per questo vi chiediamo di condividere articoli come questi: tutti i cambiamenti veri nascono dal basso.