Con le nuove regole un impianto è più vantaggioso e i prezzi sono calati
Ecobonus 110%: scopri tutte le opportunità!
Con il Gruppo Ubisol si realizza il matrimonio tra Ecologia ed Economia, due mondi che fino a qualche anno fa sembravano distanti. Oggi questi due concetti vanno a braccetto, e il Gruppo Ubisol lavora tutti i giorni per progetti basati sulla tutela dell’Ambiente e sul Risparmio delle famiglie e delle imprese.
Fotovoltaico ed Ecobonus 110%: ecco le opportunità
Con Ubisol puoi scegliere la soluzione più adatta al tuo immobile e alle tue tasche
Il quadro del Superbonus è ormai delineato. Riepilogando: decreto Rilancio del 19 maggio, conversione parlamentare del 16 luglio, Guida dell’Agenzia delle Entrate del 24 luglio e decreti Mise del 29 luglio. Rientrano nell’Ecobonus del 110% anche il fotovoltaico, le batterie (i sistemi d’accumulo) e le colonnine di ricarica. Bisogna tener presenti due condizioni essenziali: la prima è che l’immobile deve fare un salto di due classi energetiche; la seconda è che per fare il fotovoltaico, la legge stabilisce che si debba prima fare un intervento definito “trainante”, ossia sulla climatizzazione (ad esempio una pompa di calore) o sul termocappotto.
Quindi, non basta fare il solo fotovoltaico per accedere all’Ecobonus.
In sostanza, per poter installare FOTOVOLTAICO, BATTERIA e/o COLONNINA DI RICARICA PER VEICOLI ELETTRICI bisogna fare uno degli interventi “trainanti” e, comunque, calcolare che si faccia il salto di due classi energetiche.
Il Superbonus del 110% ha generato grandi attese. Noi diamo sempre un consiglio iniziale: procedete con attenzione e valutate con scrupolo le proposte.
Per quel che riguarda la parte finanziaria (anche per fotovoltaico e batteria), l’Ecobonus offre tre strade: Detrazione, Cessione e Sconto in Fattura. La prima strada è la DETRAZIONE DEL 110% (ossia, se spendo 100 per i lavori, detraggo 110 in 5 anni, quindi ci guadagno). Quella DETRAZIONE DEL 110% posso decidere di cederla (CESSIONE DEL CREDITO) o posso ottenere uno sconto immediato (SCONTO IN FATTURA). Dipende dalle condizioni e dalle scelte del proprietario dell’immobile.
Con Ubisol potete seguire una delle tre strade, senza problemi. Potete chiedere un incontro con un nostro consulente energetico: in quell’occasione potrete avere tutti i dettagli, anche per la parte economica dell’Ecobonus. Tra l’altro, i nostri sopralluoghi sono gratuiti e senza impegno.
Gli impianti fotovoltaici sono una pedina fondamentale dell’Efficienza Energetica.
Il fotovoltaico, oltre a rientrare nell’Ecobonus del 110%, rientra tra le spese detraibili fiscalmente al 50% (ossia la detrazione fiscale prevista per le ristrutturazioni edilizie). Ma c’è un’altra nota importante: la detrazione al 50% è cumulabile con lo scambio sul posto. Altra bella notizia è che anche i sistemi d’accumulo (le cosiddette batterie) sono premiate con le detrazioni del 50%. Come spiegato qui sopra, seguendo le indicazioni del Decreto Rilancio, il fotovoltaico reintra anche tra i lavori sostenuti dal SuperBonus del 110%.
In sintesi, quando si realizza uno di questi progetti, per ogni tre euro investiti, lo Stato ne mette due di tasca propria con le Detrazioni e i vantaggi dello Scambio sul Posto. E con l’Ecobonus del 110% i vantaggi aumentano!
Una famiglia che installa il fotovoltaico può usufruire dei vantaggi delle detrazioni fiscali abbinati allo scambio sul posto. Proviamo a dare qualche indicazione in più. I vantaggi sono tre: le detrazioni fiscali, lo scambio sul posto e, naturalmente, il risparmio sulla bolletta.
Le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, sono state portate al 50%. Le spese detraibili devono essere pagate tramite bonifico bancario o postale. Le detrazioni fiscali possono essere abbinate allo Scambio sul posto. Con le detrazioni, la spesa per l’impianto viene detratta in 10 rate di uguale importo sull’Irpef (quindi in dieci anni) e possono accedere le persone fisiche (non solo i proprietari ma anche i titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi)*.
Lo scambio sul posto è il meccanismo per dare un valore all’energia prodotta dai pannelli e non consumata istantaneamente. Un esempio: a mezzogiorno il mio impianto sta producendo energia, ma io non sono in casa e quindi non la consumo. Quell’energia – prodotta e non consumata – non va sprecata: viene immessa nella rete elettrica (che funziona come un magazzino virtuale) e viene “pagata” dal Gse tramite bonifico sul conto corrente.
Il terzo vantaggio, come per il conto energia, è quello del taglio delle bollette: l’energia che produco con i miei pannelli e che consumo istantaneamente mi fa risparmiare sulla bolletta (visto che utilizzo la mia energia e non quella della rete).
LE DETRAZIONI E LE BATTERIE Si tratta, come detto, di una strada (detrazione al 50% con scambio sul posto) sulla quale si è pronunciata ufficialmente l’Agenzia delle Entrate. Pronuncia che è arrivata il 14 marzo 2013. Da allora le detrazioni fiscali sono diventate una reale e sicura soluzione per installare il proprio impianto fotovoltaico. Infine, la tecnologia adesso ci regala anche la possibilità di installare i sistemi d’accumulo (le batterie). E sempre a metà prezzo grazie alle detrazioni fiscali del 50%.
COSA FA UBISOL Ubisol mette a tua disposizione i sistemi d’accumulo delle migliori case mondiali e ti fornisce i consigli giusti grazie all’esperienza di chi ha già installato centinaia di batterie. I consulenti energetici del Gruppo Ubisol/Ubilife sono a tua disposizione per darti il consiglio giusto e fornirti un piano economico ritagliato esattamente sulle esigenze del tuo nucleo familiare o della tua impresa.
*L’Agenzia delle Entrate spiega che la detrazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese: proprietari o nudi proprietari; titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); locatari o comodatari; soci di cooperative divise e indivise; imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce; soci di società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari, alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali. Inoltre, ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento di ristrutturazione, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture.
FOTOVOLTAICO
Fotovoltaico, adesso conviene di più
Con le nuove regole un impianto è più vantaggioso e i prezzi sono calati